Galbiati Group ha recentemente realizzato in collaborazione con l’azienda EIE GROUP, società di ingegneria di eccellenza nel panorama industriale italiano nel settore dell’astronomia, un radiotelescopio UTE (Unit Telescope Enclosure) con destinazione finale New Mexico, Socorro.
L’ MRO – Magdalena Ridge Observatory è un osservatorio astronomico e di ricerca situato nella provincia di Socorro, New Mexico, sulle montagne Magdalena. E’il frutto di una collaborazione scientifica tra il New Mexico Institute of Mining and Technology (New Mexico Tech – NMT) ed il Cavendish Astrophysics Group dell’Università di Cambridge.
Il progetto MRO comprende la costruzione di una serie di 10 radiotelescopi a specchio da 1,4 m di diametro, disposti in una configurazione a “Y”, collegati otticamente gli uni agli altri, questo per rendere le immagini degli oggetti astronomici ancora più dettagliate di quanto non abbiamo mai visto prima. Attraverso questa tecnologia, i radiotelescopi MRO saranno in grado di catturare le immagini dei corpi celesti con una risoluzione pari a 100 volte quella esistente e potranno riprendere complessi oggetti astronomici molto più velocemente di tutti gli altri osservatori ora esistenti.
Ciascuno di questi radiotelescopi sarà alloggiato all’interno di un UTE (Unit Telescope Enclosure) che potrà essere alzato e spostato in qualsiasi di una delle 28 stazioni pianificate attraverso un sistema di rilocazione dedicato. L’array ravvicinato del MRO, localizzato su tre braccia di 340 m – compresi tutti i 10 telescopi, molti dei quali si trovano a una distanza relativa di meno di 8 metri dal centro al centro l’uno dall’altro – ha richiesto un design originale per il radiotelescopio UTE.
Galbiati Group si è occupata proprio della costruzione del radiotelescopio UTE, in struttura in acciaio e a forma rettangolare, forte abbastanza per supportare il peso della montatura del radiotelescopio durante la rilocazione. La montatura esterna è costituita da pannelli di tamponamento, creati per proteggere i telescopi dalle condizioni atmosferiche.
Il radiotelescopio UTE è formato da due parti: la parte rotante superiore Dome e la parte inferiore lo Shutter, strutture stabili, compatte, entrambe in grado di garantire una protezione termica, a basso consumo di energia. Durante le osservazioni spaziali lo Shutter si ribalta rispetto al Dome (che è una semplice struttura rotante), così facendo il loro movimento combinato permette alla copertura di completare il range osservativo del radiotelescopio.
Scopo dei radiotelescopi MRO sarà quello di osservare la formazione dei pianeti e delle stelle, osservare la nascita di nuove stelle e la loro riduzione di massa, radiazioni ottiche e infrarossi, portando ad una maggiore conoscenza dell’ambiente spaziale grazie ad immagini di satelliti.
Di seguito foto durante la realizzazione del radiotelescopio UTE presso le Officine Galbiati Group.
Per maggiori informazioni consultate il link della pagina MRO