Galbiati Group ha recentemente realizzato due erettori per conci con una portata massima di 7.5 ton per due TBM del tipo Hard rock a doppio scudo, costruite per un progetto di escavazione in Austria, nei pressi di Pfunds.
Gli erettori in questione sono composti da una struttura fissa e una mobile, realizzate entrambe in carpenteria elettrosaldata e lavorate su macchine utensili.
La parte fissa è costituita da due travi longitudinali sulle quali sono montate le guide di scorrimento, realizzate in materiale antiusura. La parte mobile invece è costituita da un anello fisso e uno rotante comandato da due riduttori epicicloidali con pignoni dentati coniugati alla ralla avente dentatura interna. I conci da posizionare a formare l’anello sono 4: il concio “invert” o concio base avente un peso di 7.5 tonnellate e tre conci (due conci spalla e un concio chiave) ognuno del peso di 6 ton.
Gli erettori sono inoltre dotati di un gruppo pinza presa concio di tipo meccanico (pick-up two pins). Il gruppo pinza ha il compito di agganciare e mantenere il concio per tutta la durata delle operazioni di posizionamento ed è dotato di tre movimenti indipendenti:
- Brandeggio = 5°
- Beccheggio= 5°
- Rollio = 5°
Gli erettori in questione hanno anche in dotazione una prob-drill per effettuare operazioni di perforazione ausiliarie.
Dati tecnici erettori:
- Lunghezza totale travi = 7.000 mm
- Rotazione complessiva = 220° su entrambi lati
- Velocità rotazione = 2 giri al minuto
- Portata massima = 7.5 ton
- Peso = 32.000 Kg
- Diametro intradosso= 6.300 mm
Le Tunnel Boring machine in questione, cui gli erettori progettati e realizzati da Galbiati sono destinati, avranno testa di scavo del diametro di 6,5 metri e avranno il compito di scavare in loco un tunnel idraulico che sarà utilizzato per avviare un promettente progetto idroelettrico “Gemeinschaftskraftwerk Inn”. Il progetto prevede la costruzione di una galleria di adduzione in Tirolo, caratterizzata da un tunnel idraulico lungo circa 22.6 km che verrà fresato da due Tbm hard rock a doppio scudo. Per la realizzazione completa della galleria è prevista una fase di costruzione di 4 anni (2014-2018), al termine della quale il tunnel idraulico dovrà produrre annualmente circa 400 GWh di energia elettrica da fonti rinnovabili, dando quindi energia a più di centomila famiglie.